Spesso chiamati erroneamente “ispettori sanitari”, i “tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (TPALL) ”, sono una figura professionale la cui denominazione è poco conosciuta ma di cui sicuramente, dopo questa breve descrizione, avrai sentito parlare dell’attività che svolgono.
Percorso Formativo
Per diventare tecnici della prevenzione è necessario conseguire una laurea triennale. In Italia, molte università offrono questo corso, tra cui quelle di Padova, Verona e Udine. Il tasso di occupazione dei neolaureati è vicino al 98%, spesso con offerte di lavoro prima ancora di laurearsi.
Ambiti di Occupazione
I TPALL possono lavorare in vari settori, tra cui:
- Prevenzione e controllo dell’igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro
- Sanità pubblica
- Sanità Veterinaria
- Sicurezza Ambientale
- Igiene e qualità degli alimenti
- Pareri sanitari e autorizzazioni
- indagini su infortuni e malattie professionali
Opportunità di Lavoro
Il tecnico della prevenzione può lavorare come dipendente nelle aziende pubbliche (ad esempio, ARPA, INL, ULSS – SPISAL, SIAN, SISP) o private, oppure come libero professionista. Fin dal primo anno universitario, gli studenti affrontano numerose ore di tirocinio, avvicinandosi al mondo del lavoro, avendo da subito la possibilità di scoprire gli ambiti occupazionali a loro più affini.
Stimoli Professionali
Grazie ai numerosi sbocchi lavorativi, i tecnici della prevenzione sono costantemente stimolati e hanno molte occasioni per mettersi in gioco durante la loro carriera. Questa varietà di opportunità rende la professione dinamica e gratificante.