Tecnico di neurofisiopatologia (TNFP) è l’operatore sanitario che svolge la propria attività nell’ambito della diagnosi delle patologie del sistema nervoso, utilizzando specifici metodi diagnostici (in campo neurologico e neurochirurgico) prescritti dal Medico.
Si occupa della esecuzione di vari esami per lo studio del sistema nervoso mediante metodiche di elettroencefalografia (EEG), di elettroneuromiografia (ENMG), di potenziali evocati, di poligrafia del sonno e del sistema neurovegetativo per lo studio delle funzioni cardiorespiratorie e di ultrasonologia Doppler.
Fa parte di una delle 22 Professioni sanitarie regolamentate dal Ministero della Sanità con appositi e specifici Decreti dal 1994 al 1998. Tali professioni che nel passato venivano preparate nelle scuole regionali od universitarie, dal 2001 sono formate in specifici corsi di laurea triennale istituite presso la facoltà di Medicina e Chirurgia, a numero chiuso.
(da AITN)
TITOLO DI STUDIO ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
Laurea Triennale in Tecniche di Neurofisiopatologia
Diploma di Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia (laurea triennale dal 2002)
Diploma Universitario di Tecnico di Neurofisiopatologia (durata triennale dal 1996)
Tecnico di Neurofisiologia Clinica durata triennale
Tecnico di Fisiopatologia
Tecnico di Neurofisiopatologia decreto del Ministero della Sanità 15 marzo 1995, n.183
Tecnico Neurofisiopatologo (es. scuola universitaria diretta a fini speciali a seconda della città e/o regione)
LUOGHI DI IMPIEGO
Questo figura professionale trova impiego nelle strutture sanitarie pubbliche e private, negli istituti e laboratori universitari, negli studi di neurologia, sia come dipendente che come libero professionista. Negli ambulatori di neurofisiopatogia, neurofisiologia, sala operatoria (interventi asportazioni lesioni cerebrali, midollari, scoliosi, carotidi), neuropsichiatria infantile.
COMPETENZE
Eseguire gli esami diagnostici attinenti le patologie del sistema nervoso o patologie ad esso associate. Nella fattispecie eseguire: elettroencefalogrammi (EEG); polisonnografie; potenziali evocati (PE) visivi, somatosensoriali, motori, acustici, laser, vestibolari, elettroretinogramma; analisi del sonno; elettroneuromiografie; accertamenti di morte cerebrale; studio del sistema nervoso vegetativo; indagine delle apnee ostruttive, centrali o miste; monitoraggi intraoperatori; monitoraggi nelle terapie intensive (per lo più tramite EEG e PE); studio morfologico ed emodinamico dei vasi epiaortici e del distretto cerebrale intracranico, mediante metodologia ultrasonografica doppler ed ecocolordoppler.
ASSOCIAZIONI DI RIFERIMENTO
Associazione Italiana Tecnici di Neurofisiopatologia (A.I.T.N.)